Officine
La divisione officine avvalendosi di un’esperienza trentennale, nel campo dell’elettromeccanica, l’officina RDR si avvale di tecnici altamente specializzati, continuamente formati secondo le nuove tecnologie di manutenzione, e da un sapiente servizio di ingegnerizzazione dei processi.
RDR è la soluzione per la manutenzione, riparazione e revisione di:
TENUTE MECCANICHE
La Tenuta meccanica è un’apparecchiatura atta ad isolare due ambienti, tra i quali vi sia un componente dotato di moto circolare (albero) e/o assiale.
Si possono distinguere costruttivamente due tipi fondamentali:
- Tenute meccaniche singole, fra le quali possiamo fare un’ulteriore divisione in: interne posizionate all’interno della camera di tenuta, dal lato prodotto, ed esterne posizionate all’esterno della camera di tenuta, dal lato atmosfera;
- Tenute meccaniche multiple: usate in casi particolari (prodotto inquinanti, prodotti pericolosi, fluidi torbidi, necessità di evacuare calore, ecc…). Tra queste, la grande maggioranza sono le tenute meccaniche doppie.
Entrambi i tipi di tenute possono essere a componenti, cioè formate da una serie di particolari, parte rotante, parte stazionaria, tenute secondarie, guarnizioni, molle, ecc.., da montare in successione sulle pompe dopo aver eseguito tutta una serie di controlli e di misurazioni, oppure premontate, cioè preassemblate in una cosiddetta cartuccia, in modo da poter, con una sola operazione, essere applicate sull’albero.
POMPE IDROVORE
Sono pompe che operano immerse nel liquido da pompare e non presentano quindi alcun problema di rumorosità e raffreddamento. Sono estremamente compatte con il motore e la parte idraulica integrati ed hanno quindi ingombri contenuti per una grande versatilità applicativa.
Hanno portate rilevanti e basse prevalenze per bonifica, irrigazione, trattamento di acque di scarico, approvvigionamento e distribuzione di acque gregge, piovane e fluviali, leggermente cariche o grigliate, senza contenuti fibrosi. Idonee per acque di processo e di raffreddamento, per lo svuotamento di bacini in cantieri navali e per il ricircolo dei fanghi attivi.
POMPE A CASSA DIVISA
Le pompe a cassa divisa sono pompe centrifughe ad asse orizzontale, monostadio o doppio stadio, con doppia aspirazione sia orizzontali che verticali.
Queste pompe garantiscono un servizio duraturo nel tempo, alta efficienza, bassi costi di gestione e una facile manutenzione.
Le pompe a cassa divisa sono usate in impianti acquedottistici, civili e industriali; i principali campi di impiego sono: acquedotti, centrali termoelettriche, acciaierie, industrie petrolchimiche, impianti di condizionamento, impianti di trattamento acque, sistemi antincendio.
ELETTROPOMPE SOMMERGIBILI
Sono pompe per acque di scarico e fanghi civili, industriali, domestici ed agricoli. Approvvigionamento e distribuzione di acque di processo e di raffreddamento. Adatte al sollevamento negli impianti fognari e di depurazione, nel pompaggio di liquidi industriali, per impieghi in agricoltura, acquacoltura e cantieri navali, per il drenaggio di gallerie, di acque piovane o di falda.
ELETTROPOMPE CENTRIFUGHE
Sono pompe adatte alle più svariate applicazioni, con buoni rendimenti in ampi range di portata. Esse sfruttano l’effetto centrifugo sulla girante per convertire l’energia elettrica in ingresso al motore in energia di pressione. Possono essere monostadio o multistadio, ad asse orizzontale o verticale.
La definizione si limita generalmente alle pompe con girante radiale e semiassiale ossia alle pompe nelle quali il flusso di fluido attraversa la girante radialmente o semiassialmente, diversamente al caso delle giranti ad elica nelle quali il fluido attraversa la girante assialmente.
Una pompa centrifuga è composta essenzialmente da una parte mobile detta girante (ruota palettata), che aspira il fluido da una tubazione di aspirazione, comunicante con il centro della pompa, e trasferisce al liquido l’energia meccanica trasmessa dal motore sotto forma di energia cinetica.
La ruota palettata gira in una camera fissa a forma di chiocciola, voluta o corpo di pompa, entro cui si muove il liquido spinto dalla forza centrifuga impressale dalla girante, che trasforma l’energia cinetica del liquido in energia di pressione e lo incanala nella tubazione di mandata comunicante con la periferia della pompa.
La girante è una ruota dotata di palette che può essere realizzata secondo molte varianti costruttive a seconda delle prestazioni richieste: girante chiusa, girante aperta, girante monocanale, girante arretrata, girante vortex, giranti assiali, giranti semiassiali.
ELETTROPOMPE PER LIQUIDI SPECIALI
Sono pompe adatte al trattamento di liquidi con viscosità, densità e caratteristiche chimiche particolari e liquidi in cui sono presenti scorie o precipitati vari. A seconda dell’applicazione e della tipologia di liquido, questa categoria di elettropompe possono presentare caratteristiche peculiari.
ELETTROPOMPE PER IL VUOTO
Una pompa a vuoto è un dispositivo meccanico utilizzato per creare e mantenere il vuoto (cioè una condizione di pressione minore della pressione atmosferica); per adempiere tale scopo, la pompa da vuoto asporta il gas contenuto nella camera da vuoto alla quale è collegata la pompa attraverso delle condutture. In buona sostanza, una pompa a vuoto è un compressore, in quanto porta un fluido in fase gassosa da una pressione più bassa ad una più alta. La differenza, nell’accezione comune, sta nel fatto che un compressore lavora a pressione di aspirazione costante, mentre la pompa a vuoto lavora a pressione di aspirazione variabile (decrescente) e a pressione di mandata costante.
ELETTROPOMPE SOMMERSE
Sono pompe realizzate prevalentemente nell’emungimento di acqua dal sottosuolo attraverso pozzi artesiani ed in particolari esigenze per installazione in booster orizzontali e verticali, raggiungendo in entrambi i casi prevalenze elevate e discrete portate mantenendo prestazioni ottime per rendimento.
I diametri esterni vanno dal 4” al 25”, le pompe hanno giranti radiali/semiassiali equilibrate dinamicamente con cuscinetti del tipo a boccola coassiale.
ELETTROPOMPE ALIMENTO CALDAIE
Fondamentali per mantenere la potenza di picco, le pompe per l’acqua di alimentazione delle caldaie sono grandi unità multistadio, che operano in presenza di temperature e pressioni estreme. Più stadi significa anche che esistono molte possibilità di cedimento dei componenti.
Queste pompe, talvolta, sono azionate da grandi motori elettrici, che montano cuscinetti idrodinamici e tenute meccaniche. Date le temperature e pressioni elevate, ridurre le attività di manutenzione e i costi di esercizio costituisce una sfida comune.
ELETTROPOMPE VERTICALI
Le pompe verticali possono essere adattate ad ogni applicazione, da semplici installazioni a sistemi industriali con impostazioni complesse, tra cui: acquedotti, sistemi di acqua di processo, sistemi di pulizia e lavaggio igienizzato, impianti per acqua di mare, trattamento acque, sistemi con pompaggio di acidi e sostanze alcaline, sistemi di alimentazione caldaia e applicazioni con regolazione della temperatura con esposizione a temperature elevate, basse e oscillanti.
Hanno il vantaggio di poter essere installate con un ingombro minimo raggiungendo a seconda della tipologia risultati di prevalenza e portata molto soddisfacenti.
MOTORI SOMMERSI E DI SUPERFICIE BT & MT
I motori elettrici monofase e trifase che coprono diversi campi di velocità e potenza. Trasformano energia elettrica in energia meccanica. Sia i motori sommersi che quelli di superficie in commercio sono del tipo asincrono trifase/monofase con rotore a gabbia di scoiattolo, la differenza sta nella diversa applicazione, uno è accoppiato a corpi pompa sommersi per pozzi artesiani o funzionamento in booster appositamente realizzati e progettati, l’altro in accoppiamento a pompe di superficie tramite base e giunto a tasselli. La loro velocità di funzionamento è scelta in base alle prestazioni idrauliche da dover dare alla pompa e quindi all’impianto di sollevamento.
Organizzata con una struttura per reparti, l’officina è in continuo contatto con le altre divisioni aziendali, in modo da garantire la massima attenzione ad ogni commessa. I reparti di lavorazione ne sono il cuore pulsante ed il viaggio del prodotto al loro interno è dettato da un’attenta analisi svolta a monte, verificandone la fattibilità tecnica/economica. L’utilizzo di attrezzature e macchinari di altissima qualità e precisione, oltre all’impiego di ricambi originali delle case costruttrici, garantiscono un risultato ottimale delle manutenzioni e riparazioni.
RDR è officina autorizzata e riparatore dei principali marchi di pompe e motori:
L’Officina RDR AVIOMAR è composta dai seguenti reparti:
- Reparto meccanico: Isola di lavoro dedicata essenzialmente allo smontaggio, verifica delle parti interne con analisi delle usure e rimontaggio delle macchine.
- Reparto macchine utensili: Isola di lavoro dedicata alle rettifiche, costruzione e realizzazione dei componenti a servizio delle riparazioni. (realizzazione giunti di accoppiamento pompa/motore, rettifica alberi, costruzione anelli usura, costruzione anelli di tenuta, costruzione bronzine e camicie, ricostruzione e ricondizionamento di giranti usurate con apporto di materiale, ecc.).
- Reparto equilibratura dinamica: Isola di lavoro per la verifica e successiva equilibratura di alberi, giranti, ventole, ecc., con rilascio di certificato.
- Reparto Avvolgimenti: Isola di lavoro dedicata alle lavorazioni di avvolgimento e trattamento di verniciatura/forno ventilato, per il ripristino dei valori di isolamento dei motori, sia media che bassa tensione.
- Reparto carpenteria: Isola di lavoro dedicata alla realizzazione della componentistica sia per le riparazioni sia per organi di completamento impianto quali: tronchetti flangiati e filettati, tubazioni flangiate, curve flangiate, basamenti in acciaio per connessione pompa motori, ecc.
- Reparto tenute meccaniche: Isola di lavoro dedicata alla rigenerazione di tenute meccaniche esauste dei principali modelli di costruttori internazionali per i settori Water e Waste Water, General Industry, Oil & Gas, Power Generation, Marine e Chemicals e delle seguenti tipologie di tenute meccaniche: tenuta meccanica a componenti, tenuta meccanica a cartuccia e tenuta meccanica API 682.
Le lavorazioni prevedono essenzialmente: pulizia e controllo, lappatura e lucidatura anelli di scivolo, lucidatura sedi guarnizioni, sostituzione o-ring, ricostruzione sedi e anelli stazionari, prove strumentali di laboratorio per verifica attività manutentive e di tenuta. - Sala prove: Isola di lavoro dedicata alla verifica dei valori di funzionamento delle pompe con comparazione a curva, caratteristica propria della casa costruttrice.
- Magazzino ricambi: Ampio reparto dedicato alla giacenza di tutti i ricambi delle principali case costruttrici di pompe e motori, sia sommerse che di superficie, composte essenzialmente da: giranti e diffusori pompa, anelli di usura, boccole e camicie alberi pompa e motore, reggispinta motori sommersi, kit guarnizioni, cuscinetti, anelli di tenuta, tenute meccaniche e baderne per acqua e per liquidi.